La Thailandia è una delle mete più ambite del Sud-est asiatico. Un viaggio in Thailandia evoca immagini di spiagge cristalline, templi dorati, monaci avvolti nei loro abiti color zafferano e l’accoglienza di un popolo gentile e sorridente.
Nonostante la sua popolarità, durante i nostri due mesi di permanenza abbiamo scoperto una serie di dettagli che avremmo voluto conoscere prima della partenza.
In questo articolo ti guidiamo passo dopo passo nella pianificazione del tuo viaggio in Thailandia: che tu abbia a disposizione due settimane o un’intera stagione, troverai spunti pratici, consigli e ispirazioni per vivere un’esperienza fantastica.

Contents
- 1 1. Quando andare in Thailandia?
- 2 2. Come comportarsi in Thailandia
- 3 3. Cosa si mangia in Thailandia
- 4 4. Quanti giorni servono per visitare la Thailandia?
- 5 5. Quanto costa un viaggio in Thailandia?
- 6 6. Cosa serve prima di partire per la Thailandia: documenti, visto, assicurazione, come pagare
- 7 7. Itinerario di 2 settimane a Nord della Thailandia
1. Quando andare in Thailandia?
Un aspetto fondamentale per organizzare un viaggio in Thailandia è scegliere il periodo giusto, in base al meteo e alla regione che intendi visitare.
Con la sua estensione da nord a sud, offre un clima tropicale e monsonico che varia significativamente in base alla zona. Questo significa che, a seconda della regione, potresti trovarti nella stagione secca o in quella delle piogge.
Proprio per la conformazione del Paese, le stagioni secche e umide si alternano tra Nord e Sud.
- Nord Thailandia: stagione secca da novembre a metà marzo, perfetta per trekking e visite culturali.
- Sud (Mare delle Andamane): stagione secca tra marzo e maggio. Evita i mesi tra maggio e ottobre per non trovarti nel pieno dei monsoni.
- Golfo della Thailandia: prediligi il periodo da gennaio a fine marzo, evita ottobre-dicembre per le forti piogge.
Il nostro soggiorno a Koh Phangan, con sei giorni di pioggia su dieci a inizio novembre, ci ha insegnato che pianificare bene con il meteo è essenziale per godersi al massimo il viaggio.
2. Come comportarsi in Thailandia
Impregnata di cultura e tradizione, la Thailandia è un luogo in cui bisogna prestare particolarmente attenzione al proprio comportamento. Perdere il proprio valore e dignità è gravissimo per i thailandesi.
Alcune regole di comportamento sono imprescindibili:
- Le donne non possono toccare i monaci né consegnare loro oggetti direttamente. Si usa un piano d’appoggio e si mantiene il capo più basso del loro.
- Mai toccare la testa di qualcuno (soprattutto dei bambini): è la parte più sacra del corpo.
- Togliersi le scarpe è una norma culturale, non solo di buona educazione. Capita anche nei supermercati o ristoranti. I piedi sono la parte più impura del nostro corpo. Sotto le suole delle scarpe portiamo la sporcizia e il peso della vita nel mondo esterno. Toglierle è utile sia a preservare la pulizia fisica della casa sia quella spirituale delle persone che la abitano.
- La famiglia reale è sacra e va rispettata. E’ vietato parlare male della famiglia reale e porgere obiezioni sul loro operato.
- Non importa se non conoscete il thailandese, unite le mani davanti al viso e portate la punta dell’indice e medio al centro della fronte. Questo saluto (wai) può essere usato per salutare, ringraziare e perfino chiedere scusa.
Tutto il resto lo lascio in mano vostra e in mano al vostro buon senso. Ricordatevi sempre di portare rispetto per le tradizioni altrui e, in particolare, mi riferisco all’abbigliamento in luoghi di culto, alla gentilezza con il prossimo, al non giudizio, e così via.

3. Cosa si mangia in Thailandia
Durante il nostro lungo viaggio di un anno in Asia abbiamo provato moltissime cucine diverse e in tutti i Paesi – un po’ meno in Cambogia e Laos – siamo riusciti a trovare alternative vegetariane ai piatti tradizionali.
La Thailandia è stata una dolce sorpresa perché è sorprendentemente accessibile per chi segue una dieta vegetariana o vegana.
I latticini non sono comuni perché la Thailandia non produce il proprio latte. Questo non vuol dire che nei supermercati non troverete formaggi, yogurt, burro e altri prodotti caseari ma semplicemente che questi non vengono utilizzati nei piatti tradizionali. I latticini vengono spesso sostituiti dal latte di cocco, sia in piatti dolci che in quelli salati.
Tra i piatti più comuni, anche in versione vegetariana, troverete: Pad Thai, Pad See Ew, Mango Sticky Rice, Papaya Salad, tantissime tipologie di riso e curry, deliziosa e succosa frutta fresca, Tom Yam e molto altro.

4. Quanti giorni servono per visitare la Thailandia?
Noi siamo fieri promotori dei viaggi lenti e lunghi, quelli che non hai tempo di pianificare tutto perché ci metteresti troppo. Quindi finisci per lasciare che le cose vengano da te senza cercarle troppo.
Poi spesso ci scontriamo con la realtà in cui la maggior parte delle persone – a volte noi inclusi – hanno solo poche settimane di ferie all’anno. Beh, in questo caso direi che per visitare la Thailandia servono almeno tre settimane piene.
Con questo tempo a disposizione potrai esplorare i templi e le montagne del nord, per poi rilassarti sulle spiagge paradisiache del sud. Vuoi aiuto nell’organizzazione? Scrivici a hello.ticketsfortwo@gmail.com, saremo felici di aiutarti!
5. Quanto costa un viaggio in Thailandia?
Uuuuuh, questa domanda è difficilissima.
Noi viaggiamo low budget, quindi le nostre spese potrebbero non essere compatibili con quelle di una vacanza vera e propria. In generale:
- Costo medio per persona per 30 giorni: 700-1000€ (alloggio, pasti, trasporti, esperienze, altro)
- Volo dall’Italia: circa 700-800€ andata e ritorno, variabile in base alla prenotazione e alla stagione (noi utilizziamo sempre Skyscanner per prenotare i voli)!

6. Cosa serve prima di partire per la Thailandia: documenti, visto, assicurazione, come pagare
Questa potrebbe sembrare una lunga lista noiosa – se vi sentite così fate screenshot e tornateci in un secondo momento – ma prometto che sarà pratica da salvare!
- Carta di credito – nonostante la Thailandia sia il paese più turistico del sud-estasiatico il 90% delle volte i locali non accettano pagamenti con carta di credito. Nel remoto caso in cui vengano accettati, c’è sempre una tassa del 3% aggiunta al conto totale. Noi abbiamo Revolut e ci siamo sempre trovati molto bene, se vuoi farla anche tu ti basta cliccare qui. Si può prelevare senza tasse andando direttamente in banca con il proprio passaporto!
- Prelievo contanti – anche qui, ogni prelievo ha una tassa o in base alla somma prelevata o fissa. Noi abbiamo sempre prelevato con Krungsri Bank che ha una tassa fissa di 220.000 baht a prelievo. Qui, l’unica soluzione è di prelevare il più possibile in un colpo solo ma attenzione a lasciare i contanti in un posto sicuro e non portare sempre tutto dietro!
- Per entrare nel Paese è necessario possedere un passaporto con almeno 6 mesi di validità.
- Per gli italiani il visto turistico è gratuito per 60 giorni ed è eventualmente rinnovabile per altri 30 giorni. Il visto viene rilasciato dalle autorità in aeroporto e non è necessario svolgere alcuna pratica prima del vostro arrivo.
- L’assicurazione di viaggio non è obbligatoria per legge ma se volete essere nostri amici è assolutamente necessario che voi la facciate. Noi non siamo MAI partiti per un viaggio senza assicurazione sanitaria. Ti prego, partite per questo viaggio in pace e tranquillità senza dover pensare a come gestire eventuali emergenze. Nel caso in cui vogliate essere nostri amici e proteggervi in viaggio, allora cliccate su questo link.
7. Itinerario di 2 settimane a Nord della Thailandia
Se hai deciso di partire per 3 settimane alla scoperta del nord della Thailandia sei nel posto giusto. In 53 giorni abbiamo trascorso ben 40 giorni su a Nord e possiamo assicurarvi che non ve ne pentirete!
Qui citiamo le tappe che abbiamo fatto noi con le attrazioni principali, se vuoi ricevere più informazioni ti consiglio di scriverci sempre una mail così possiamo aiutarti meglio.
Abbiamo iniziato il nostro viaggio nella città degli angeli – Bangkok – prima di avviarci verso Chiang Rai dove abbiamo visto il tempio bianco e il tempio blu. Entrambi hanno due storie interessantissime dietro, ti consiglio di andare a curiosare 🙂
Dopo aver passato un paio di giorni a Chiang Rai, ci siamo spostati al confine con il Laos, esattamente a Phu Chi Fa. Lì abbiamo fatto un volontariato di due settimane in cui abbiamo insegnato inglese ai bambini delle comunità delle minoranze etniche locali presso Nadine House Education.
Questa è stata un’esperienza davvero meravigliosa!
Dopo aver salutato i bambini e Nadine, siamo arrivati a brainstorming mappe Vietnam parte tecnica 2 (che abbiamo adorato ;)). Avevamo qualche impegno di lavoro quindi ci siamo limitati a fare un paio di giri in motorino nei dintorni della città e a goderci l’atmosfera tranquilla e rilassata dell’Old Town – in cui alloggiavamo.
Infine, abbiamo preso un motorino e siamo andati verso Pai. Prima di passare una settimana al fresco ci siamo fermati a Pa Pae, un meditation centre immerso nella natura della Thailandia <3

Ecco qui!
Spero che questo articolo ti sia stato utile e che ti abbia aiutato a risolvere tutti – o parte – dei dubbi sulla Thailandia. Ti auguro un meraviglioso viaggio e che la meraviglia della scoperta possa accompagnarti anche in questo nuovo paese!
Hai dubbi o vuoi raccontarci la tua esperienza? Scrivici a hello.ticketsfortwo@gmail.com
Buon viaggio e buona scoperta!
Gio